Lui è uno degli artisti napoletani più stimati della scena Hip-Hop e Underground: Oyoshe Waza. Partiamo proprio dal nome che ha una storia ben precisa.
“Frequentavo un negozietto del mio quartiere in cui due amici conosciuti lì mi suggerirono la mia tag – racconta Oyoshe in apertura di Urban Tales – Ispirato dalla mia passione dei fumetti siamo arrivati a Oyoshe“.
Rappresenta l’Hip-Hop in tutte le due forme e discipline “Ne ho provata ognuna da vero appassionato ma poi ho trovato la mia dimensione nel rap e nei beat” racconta Oyoshe Waza ai microfoni di Urban Radio.
Cultura e impegno sono due parole che rappresentano il rapper campano, nello specifico ci concentriamo sulla seconda parola infatti da un po’ di anni Oyoshe è impegnato in campo sociale: “il mio lo reputo un contributo artistico a livello associativo, istituionale, lavoriamo tantissimo con la metodologia Hip-Hop che sta andando tantissimo in campo educativo. Sono metodologia che permettono ai ragazzi di formare sé stessi sia personalmente che lavorativamente parlando. L’arte in tutte le forme sta diventando uno sbocco anche lavorativo per tantissimi giovani“.
Oyoshe Waza: il nuovo album A.M.E.N.
A.M.E.N. è il suo ultimo album, il titolo sta per “Al Mondo Esistiamo Noi”: “Ho iniziato a sviluppare questo Noi tanto tempo fa quando ho iniziato a fare rap – racconta il rapper campano – Avevo capito che il rap avesse un impatto su di me anche al di fuori di casa mia. Già dall’inizio ci si individuava magari attraverso l’abbigliamento e ho cominciato a capire di far parte di questo Noi, cercavo questo Noi. Quello spirito ce l’ho ancora oggi“.
Ma come può il Noi dare lustro al mercato? “Quello che dovrebbe fare ogni artista è mettersi alla prova. Rispetto a quello che faccio mi ci sento sempre piccolo, anche questo vuol dire ‘Al Mondo Esistiamo Noi’. Non voglio cercare di insegnare agli altri che quello che faccio si fa come dico io, mi metto alla prova con un confronto continuo“.
Oyoshe ha raccontato del suo album e del suo impegno per il sociale durante l’intervista su Urban Radio fino ad arrivare al momento “Urban Tales Live” disponibile sui nostri canali social.