Se in Italia la frase di Ghali ha fatto scalpore al 74° Festival di Sanremo, all’estero non è stata la stessa cosa. Sul palco del Coachella 2024, Victoria Monét ha espresso la sua posizione forte, ma sopratutto umanitaria, in merito alle guerre.
Victoria Monét: un messaggio sociale sul palco del Coachella
Nella terza giornata del Coachella c’è stata tanta musica urban con esibizioni da far brillare gli occhi da parte delle star come Doja Cat, Lil Yachty, Coi Leray e la sorpresa Lauryn Hill, ma ad attirare l’attenzione da un punto di vista sociale è stata Victoria Monét. La cantante, vincitrice del Grammy come miglior artista esordiente del 2024, durante il suo set si è espressa sulla situazione mondiale, invocando la pace:
«Fermiamo le guerre, fermiamo l’odio, fermiamo i genocidi, fermiamo il maledetto odio. Vivi con amore. Smettila di pensare in modo così piccolo. Devi pensare in grande».
Seppure non abbia fatto riferimento alla guerra in Medio Oriente, la cantante è da molto tempo una sostenitrice del cessate il fuoco a Gaza. Victoria è tra i fondatori di Artists4Ceasefire, il collettivo che nello scorso marzo ha scritto una lettera aperta al presidente Joe Biden, esortandolo ad alzare la voce per contribuire a fermare il conflitto immediatamente e a fornire aiuti umanitari. La lettera è stata firmata da dozzine di artisti tra cui Michael Stipe dei R.E.M., Dua Lipa, Killer Mike, Drake, Jennifer Lopez, Quinta Brunson, Rooney Mara, Jeremy Allen White, Jon Batiste, Frank Ocean, Zayn e molti altri.
Victoria Monét: dal passato a “Jaguar II”
L’appello della cantante è arrivato mentre stava cantando Stop (Askin’ Me 4Shyt), nona traccia del suo album Jaguar II, nella quale dice basta nel suo privato, ma il titolo contiene il gancio ideale per lanciare il suo messaggio sociale. La performance della cantante è poi continuata con un mash up tra una cover della hit del 1998 di Usher intitolata Nice & Slow e il suo brano, in collaborazione con Khalid e SG Lewis, Experience.
Oltre agli anzidetti brani, la cantante è stata protagonista alla Mojave Tent anche con altre canzoni estratte dall’ultimo album come Smoke e Cadillac (A Pimp’s Anthem), ma anche con dei brani di alcuni anni fa come Coastin’, We Might Even Be Falling in Love, F.U.C.K. e Moment.