Cicco Sanchez: La Musica Come Terapia per le Emozioni – intervista aUrban Tales

Cicco Sanchez si racconta su Urban Tales, condividendo il suo viaggio musicale e l’evoluzione del suo stile "happy sad".

Cicco Sanchez, artista emergente torinese, è stato recentemente ospite di Urban Tales, il format di interviste di Urban Radio, dove ha condiviso il suo viaggio nel mondo della musica e il significato profondo che essa ha per lui. “La musica per me è sempre stata una terapia”, afferma l’artista, la cui carriera è stata segnata dalla capacità di trasformare esperienze personali e stati d’animo in canzoni che parlano direttamente al cuore di chi ascolta.

Le radici torinesi e l’amore per la musica

Sin da piccolo, Cicco ha trovato nella musica un rifugio sicuro. Ricorda con affetto i suoi primi anni, quando, a soli cinque anni, cantava le canzoni di Lucio Battisti al karaoke insieme a suo padre. “Guardavo la TV col tubo catodico, ma non sapevo ancora leggere. Le canzoni le cantavo a memoria”, racconta, svelando l’inizio di una passione che sarebbe cresciuta con lui. Tuttavia, inizialmente la musica era solo un gioco: “I miei genitori non ci vedevano niente di più, era semplicemente un divertimento”.

Ma con il tempo, quello che era un semplice gioco è diventato una forma di espressione artistica. Durante gli anni del liceo, Cicco ha iniziato a scrivere testi. “Scrivevo in classe, passavo le giornate a scrivere canzoni”, dice, ricordando come la scrittura gli permetteva di esprimere emozioni che altrimenti non sarebbe riuscito a verbalizzare. “È stata una terapia, mi ha permesso di dire quello che non riuscivo a dire a parole”.

Dall’hip hop alle ballad malinconiche di Cicco Sanchez

Cicco ha iniziato la sua carriera nel mondo del rap, ma con il tempo il suo stile si è evoluto. Oggi, non si identifica più in un genere musicale preciso. “Non mi definisco né un rapper né un cantante pop. Il mio genere è lo stato d’animo”, spiega, facendo riferimento al concetto di “happy sad”, un mood che unisce malinconia e melodia. “Ho creato il mio mondo, una bolla fatta di emozioni che oscillano tra il felice e il triste”.

Il suo nuovo singolo, Aria, riflette proprio questo dualismo. È una ballad romantica che racchiude quel mix di malinconia ed emozione che caratterizza tutta la sua musica. Aria ha delle vibes che ti fanno anche prendere bene, nonostante sia un brano struggente”, sottolinea. Questo equilibrio tra tristezza e speranza è ciò che rende unica la sua produzione artistica.

L’influenza dei grandi cantautori italiani

Tra le sue principali ispirazioni, Cicco cita artisti come Lucio Battisti, Lucio Dalla e Adriano Celentano. Questi grandi nomi della musica italiana hanno lasciato un’impronta indelebile nella sua scrittura. “Sono cresciuto ascoltando Battisti, e ancora oggi mi ispira per la sua capacità di parlare al cuore della gente”, racconta. Tuttavia, Cicco ha anche scelto di seguire un percorso unico, cercando di non restare ancorato a un solo genere musicale.

Cicco Sanchez: Il percorso di crescita personale e artistica

Durante l’intervista – disponibile in forma integrale su YouTube – Cicco parla anche delle difficoltà incontrate lungo il suo cammino, sia a livello artistico che personale. Cresciuto in provincia, spesso si è sentito incompreso. “Quando dicevo che volevo fare il rapper, mi guardavano come un pazzo. Venendo da un paesino di mille abitanti, nessuno credeva davvero in me”, ammette. Ma è proprio in quei momenti di dubbio che ha trovato la forza per andare avanti e credere nella sua musica.

Un altro momento cruciale della sua vita è stato l’incontro con Fred, un collega torinese con cui ha condiviso le prime esperienze nel mondo del freestyle. Questo rapporto, insieme all’appoggio di altri artisti locali, gli ha dato la spinta necessaria per continuare il suo percorso musicale. “C’è stato un periodo in cui frequentavo le serate hip hop a Torino, e lì ho conosciuto persone che hanno creduto in me, aiutandomi a trovare fiducia nel mio lavoro”.

Happy Sad: un marchio personale

Un simbolo che rappresenta perfettamente il dualismo emotivo di Cicco è il logo che si è tatuato sulla mano: due punti e una parentesi, che rappresentano il sorriso ma anche la tristezza. “Ho creato il concetto di Happy Sad per dare un nome al mio stato d’animo”, spiega. Questo simbolo è diventato una parte importante della sua identità artistica, e molti fan hanno deciso di tatuarselo per rappresentare il modo in cui la musica di Cicco ha toccato le loro vite.

Uno sguardo al futuro

Guardando avanti, Cicco Sanchez promette di continuare a fare ciò che ama di più: scrivere musica che tocca l’anima. “Ci sono altri singoli in arrivo, e spero di continuare a crescere come artista e come persona”. Con la sua capacità di raccontare storie universali e di mettere a nudo le sue emozioni, Cicco Sanchez è destinato a lasciare un segno indelebile nel panorama musicale italiano.

Condividi l'Articolo
Adriano Matteo
Adriano Matteo

Giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia, direttore responsabile della testata Urban News di Urban Radio, oltre che tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature.

Utilizziamo cookie, anche di terze parti, per fini tecnici, statistici e di profilazione. Cliccando su “Accetto”, acconsenti all’uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie e su come gestirli, consulta la nostra Cookie Policy

Manda un WhatsApp

Partecipa alla diretta, scrivi il tuo messeggio su WhatsApp al 366 444 4586

NEWSLETTER

Rimani sempre aggiornato sulle novità di Urban Radio e del settore Hiphop e R&B

Nome(Obbligatorio)
Inviando il modulo i dati saranno trattati nel pieno rispetto della privacy. Consulta la nostra politica sulla privacy per sapere di più sul trattamento dei tuoi dati.
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.