La rivoluzione di 2Pac
2Pac, il rapper più influente di tutti i tempi. Lui che, da bambino, alla domanda “Che cosa vuoi fare da grande?”, rispondeva: “Io voglio fare il rivoluzionario”. Il suo nome è ispirato a Tupac Amaru II, l’ultimo re degli Inca,che guidò indigeni contro i colonizzatori spagnoli. E con la sua musica, dobbiamo dirlo, la rivoluzione l’ha fatta.
Da 2Pac a Makaveli, sfuggendo alla morte
2Pac, l’essenza del rap per antonomasia, andato via troppo presto. Ma ci sono anche fan convinti che sia ancora vivo. Teorie complottiste, sì, ma c’è una curiosità: nel suo album postumo The Don Killuminati, 2Pac ha cambiato nome in Makaveli, un evidente omaggio a Niccolò Machiavelli. Quel Niccolò Machiavelli che, una volta, difese un uomo che finse di essere morto… Di certo, la sua musica non muore mai.
Numeri mainstream in un’epoca di nicchia
2Pac, l’avanguardia del rap negli anni ‘90. L’album All Eyez on Me è un pezzo di storia della musica, non solo per il suo successo, ma anche perché è stato il primo doppio album nella storia dell’hip-hop. Un doppio album con cui è riuscito a vendere oltre 10 milioni di copie, quando questo genere era considerato ancora di nicchia.