C’è chi dice che siamo la media delle 5 persone che ci circondando e se questa cosa è vale anche per i rapper, siamo davanti al futuro del rap italiano: Emanuelino, giovanissimo rapper ma già con una storia importante ricca di esperienze, è passato a trovarci a Urban Radio per la nuova puntata di Urban Tales.
Viene da Zona 4 a Milano, particolarmente di interesse da qualche anno a questa parte per chi fa rap in Italia: da qui sono usciti Rkomi, Tedua, Bresh, tutti amici di Emanuelino.
“Uscendo di casa, nelle piazze, frequentando sempre la stessa gente, le amicizie, mi sono ritrovato anche con loro – racconta il rapper – Mi hanno preso un po’ come loro pupillo, nonostante la differenza d’età della quale non ho mai sentito il peso“.
“Zona4Volume1”: l’appartenenza al territorio che si sente nell’ultimo lavoro di Emanuelino
La zona si sente un sacco anche nella sua musica, è il primo messaggio che lancia con i suoi pezzi, l’appartenenza che sente, tanto che il suo ultimo lavoro si chiama “Zona4Volume1” .
“Essendo sempre stato il tipico ragazzo di zona, spendevo la maggior parte del tempo lì, la maggior parte di esperienze le ho fatte lì. Se arriverà altro, parlerò anche di altro. Se da Zona4 si potrà esplorare il mondo, questo racconterò” spiega il rapper.
È più importante far conoscere al mondo il quartiere o al quartiere il mondo? “Sicuramente non è una cosa che so dirti adesso con certezza, sono affezionato alla zona, è come una guida, un genitore. Però come un genitore ti fa incazzare e te ne vuoi andare, pure da quella zona a volta hai voglia di scappare“.
Faccio il mio e magari qualcuno diventerà un giorno il mio pupillo come io oggi per Rkomi
Musicalmente è molto cambiata la zona dopo che sono fuoriusciti gli artisti di cui parlavamo “qualcuno ha cercato di copiarli ma quello che ha fatto la differenza era la loro naturalezza, altri non sono riusciti a fare lo stesso. Io faccio il mio così come tanti altri ragazzi anche più piccoli che stanno facendo il loro“.
“A livello di suono e di testo preferisco rimanere su ciò che mi caratterizza – precisa Emanuelino sull’evoluzione della sua musica – ma penso che la mia voce e il mio suono si possa rispecchiare solo in determinate tonalità. Non penso di uscire col pezzo pop con la chitarra elettrica, voglio solo continuare sulla mia strada“.
Presto uscirà un nuovo singolo, “nella musica premia oltre che la qualità, la costanza” sottolinea Andre Tarri e noi non vediamo l’ora di sentirlo.