Ha firmato una delle canzoni più ascoltate del 2023, “Cenere” di Lazza ma non è tutto perché proprio in queste settimane lei ha girato l’Europa in tour con Mahmood: a Urban Tales è passata a trovarci Arya.
Un anno intenso per lei, iniziato dalla chiamata di Dardust nel 2023: “Mi ha contattata su Instagram perché Mahmood gli aveva consigliato il mio nome: avevano bisogno della mia voce femminile per creare un sample per un brano di Lazza. È stato tutto molto veloce, lui aveva già l’idea della melodia e il testo. È stato semplicemente andare in studio da lui e registrare, è durato tutto due ore. Abbiamo registrato 3 versioni del sample anche se poi solo una è arrivata in finale a Sanremo“.
Un’emozione incredibile: “già il fatto di sentire la mia voce anche durante il festival è stato pazzesco – racconta Arya – Sapevo che sarebbe stata la proposta per Sanremo ma non erano entrati nel dettaglio. All’inizio non si sapeva chi fossi io ma poi hanno deciso proprio loro di rivelarlo“.
Dal sample di Cenere alla Tournée con Mahmood
“Even it’s a Lie, Just give me some truth” queste le parole del sample registrato da Arya per Lazza, ma nella carriera dell’artista c’è anche un altro grande cantante che proprio lei sta accompagnando in tour: Mahmood.
“Abbiamo fatto l’apertura delle sue date Europee ma anche di una delle due date di Milano che ci siamo divisi con altri artisti. È stato veramente emozionante. Di solito ho un po’ di ansia prima di salire sul palco però questa volta, essendo la mia città l’ansia è partita 7 ore prima. Ma poi quell’ansia si trasforma totalmente in ‘Cazzimma’“.
Ad aprile è uscito il singolo di Arya: “Si potesse tornare”
“Si potesse tornare” è la nuova canzone di Arya uscita ad aprile che parte da un concetto base, quello del perdere: “È nato tutto quattro anni fa quando è venuto a mancare mio nonno ed è stato il primo pezzo che io abbia scritto in italiano, che mi ha fato prendere un po’ di consapevolezza nella scrittura in questa lingua”.
“È una canzone che ho scritto per me, per la mia famiglia – continua Arya – ma poi ho capito che c’è una cosa che mi dispiace di non aver mai potuto fare, è legata a una delle frasi della seconda strofa ed è il fatto di non essere sicura di aver mai capito davvero mio nonno, quindi il fatto di portarsi dietro una perdita di questo genere e anche una perdita di un pezzettino di sé stessi, un po’ come una ferita“.
È proprio “Si potesse tornare” il pezzo che Arya ha eseguito a Urban Tales Live, al termine dell’intervista, disponibile in forma integrale sul canale ufficiale di Urban Radio su YouTube.