La voce femminile dei Black Eyed Peas
Black Eyed Peas, un gruppo iconico degli ultimi 20 anni. Agli inizi Fergie non c’era, e will.i.am sentiva il bisogno di una voce femminile. Inizialmente avevano pensato a Nicole Scherzinger, ma la cantante delle Pussycat Dolls non ha potuto accettare. Così è entrata in gioco Fergie, che ha lasciato un altro gruppo per unirsi a loro, andandosi a conquistare 35 milioni di copie vendute.
L’intuizione di Eazy-E sui Black Eyed Peas
Black Eyed Peas, una band che si è fatta tutta la gavetta. Il gruppo è nato con il nome di Tribal Nation alla fine degli anni ‘80, e nel 1991 venne notato dal rapper Eazy-E, che gli offre un contratto discografico. Non riuscivano però a trovare la giusta magia, e ci è voluto l’arrivo di Fergie quasi 10 anni dopo, nel 2002, per fare di loro il gruppo che ha sfondato in tutto il mondo.
I Black Eyed Peas nel primo flash mob
Black Eyed Peas, protagonisti involontari del primo flash mob. Erano gli American Music Awards del 2009, loro stavano sul palco a cantare I Gotta Feeling, nessuno del pubblico si muoveva. Poi ha iniziato a ballare una spettatrice, poi un’altra, un’altra ancora, finché tutti hanno partecipato a quella coreografia pazzesca. Lo stesso Will.i.am dopo l’esibizione ha detto che non stava capendo perché nessuno ballasse, ma quando è partito il flash mob si è fomentato in maniera assurda.