Dopo quasi vent’anni dall’uscita di “60 HZ”, album diventato un classico assoluto per la scena rap italiana, DJ Shocca è pronto a tornare con un nuovo progetto discografico: “60 HZ II”, in uscita venerdì 27 giugno su tutte le principali piattaforme digitali, con una tripla edizione che include CD, vinile e persino musicassetta.
Il titolo parla chiaro: “60 HZ II” non è solo un sequel, è un vero e proprio ritorno alle origini. Shocca recupera lo spirito con cui aveva scolpito la scena hip hop italiana nei primi anni Duemila, ma lo rilegge con occhi nuovi, con un sound aggiornato, ricercato, potente e maturo. L’obiettivo è chiaro: costruire un ponte sonoro tra due epoche senza scendere a compromessi, restando fedele all’attitudine che lo ha sempre contraddistinto.
“60 HZ II” è un producer album, come da tradizione. La tracklist include brani completamente inediti e rifacimenti di alcune tracce iconiche del primo disco. A rafforzare il progetto ci sono le collaborazioni con alcuni tra gli artisti più forti e rappresentativi del panorama urban italiano, vecchia e nuova scuola comprese. Non si tratta di semplici featuring: sono incontri artistici costruiti su misura, pensati per valorizzare ogni beat, ogni atmosfera, ogni barra.
Il suono è inconfondibile. Shocca torna con la sua cifra stilistica fatta di drums calde, bassline che scavano nel profondo e sample lavorati con cura artigianale. Un’estetica sonora che ha influenzato intere generazioni di producer e mc, e che ancora oggi risulta attuale, autentica, capace di raccontare una cultura che va ben oltre la moda del momento.
Un progetto del genere non nasce da un giorno all’altro. È frutto di un percorso, di una visione precisa e di una coerenza rara in un panorama musicale spesso guidato dalla velocità. Per comprendere appieno la portata di “60 HZ II”, vale la pena soffermarsi su chi è davvero DJ Shocca, e sul perché ogni suo ritorno discografico sia considerato un evento.
Chi è DJ Shocca

DJ Shocca, all’anagrafe Matteo Bernacchi, nasce a Treviso nel 1979. Da più di vent’anni è considerato uno dei producer di riferimento per l’intero movimento rap italiano. Il suo stile, riconoscibile fin dal primo ascolto, è costruito su una cura maniacale del suono e un approccio profondamente musicale alla produzione hip hop. Batterista di formazione, ha saputo fondere le dinamiche del groove strumentale con il gusto del campionamento e della programmazione digitale, creando un’identità unica.
Nel 2004 pubblica “60 HZ”, il suo primo album solista, che diventa rapidamente un classico, sia per la qualità dei beat sia per l’ampiezza e la coerenza delle collaborazioni. Nel corso della sua carriera ha lavorato con artisti come Club Dogo, Bassi Maestro, Inoki, Colle Der Fomento, Emis Killa, Lazza, Sottotono, Ghemon, Ensi, Special Team e molti altri, contribuendo a definire i contorni di quello che oggi viene riconosciuto come il suono dell’hip hop italiano.
Nel 2023 pubblica “SACROSANTO”, un altro tassello importante nella sua carriera, accompagnato da un documentario dedicato al progetto e un repack in edizione speciale. Un lavoro che dimostra come Shocca sia ancora oggi una figura centrale, rispettata e seguita da artisti e appassionati.
“60 HZ II” non arriva per caso. È il risultato di un’esigenza artistica profonda, un modo per chiudere un cerchio e aprirne uno nuovo. È la conferma che, anche a distanza di vent’anni, esistono ancora dischi capaci di lasciare un segno, di raccontare una cultura, di alzare l’asticella. Venerdì 27 giugno, non è solo un’uscita musicale ma un momento da ricordare.