Un palco importante per un messaggio altrettanto forte. Doja Cat ha utilizzato la sua apparizione come headliner al Global Citizen Fest di quest’anno per lanciare un appello ai suoi fan per contribuire a fermare la guerra e la sofferenza nel mondo.
Doja Cat: l’appello ai fan
Il concerto annuale si è svolto a Central Park, New York, sabato 28 settembre 2024 e ha ospitato una folla di 60.000 fan in presenza, oltre a innumerevoli altri che hanno seguito l’evento online. Dopo la sua esibizione, Doja Cat si è ritagliata un momento per rivolgersi al pubblico con un discorso che ha rafforzato il tema del festival di quest’anno:
«Milioni di uomini, donne e bambini a Gaza, in Ucraina, in Sudan, nel Congo e in tutto il mondo stanno soffrendo. In momenti come questi, è importante ricordare che insieme abbiamo il potere di portare cambiamento, amore, luce e speranza a coloro che ne hanno più bisogno. Ho unito le forze con Global Citizen per aiutare le persone in aree di conflitto e crisi, so che molti di voi si sono uniti a me intraprendendo azioni per guadagnarsi i biglietti per essere qui stasera.
Ma non possiamo fermarci ora. Continuate a usare la vostra voce per aiutare coloro che fuggono dalla violenza ad ottenere il cibo, il riparo e l’istruzione di cui hanno bisogno e che meritano assolutamente. C’è una bellezza e una forza in tutti voi che state guardando questo evento e che avete scelto di essere qui stasera, e questo è il nostro momento per applicarle a ciò che conta di più, cioè la vita adesso».
Doja Cat: la condivisione di intenti con il Global Citizen
A giugno, Doja Cat e Post Malone erano stati annunciati come headliner per il Global Citizen Fest 2024. L’evento ha visto anche Rauw Alejandro e Jelly Roll come headliner, con Hugh Jackman di nuovo nelle vesti di conduttore. Tra gli altri artisti si sono esibiti Lisa del gruppo k-pop Blackpink, Benson Boone e Raye.
La missione dello spettacolo di quest’anno era quella di promuovere azioni e incoraggiare i Governi di tutto il mondo ad aumentare il sostegno finanziario per i programmi anti-povertà, proteggere e ripristinare la foresta pluviale amazzonica e migliorare l’accesso equo al cibo sano, a sistemi sanitari più forti e all’istruzione. In una dichiarazione prima dell’evento, Doja Cat si è detta entusiasta della sua partecipazione:
«Sono passati alcuni anni dall’ultima volta che sono stata sul palco del Global Citizen Festival a Parigi, e sono entusiasta di unire nuovamente le forze con Global Citizen a Central Park questo settembre per promuovere quante più azioni possibili per rendere il mondo un posto migliore. Tutti noi abbiamo un ruolo che possiamo svolgere per aiutare a porre fine alla povertà estrema e difendere l’equità. Non vedo l’ora di far parte di questa grande serata di cambiamento positivo».
Doja Cat: a un passo dai più grandi
La nuova apparizione sul palco del Global Citizen è solo un’altra conferma della crescente influenza di Doja Cat in tutto il mondo. La partecipazione al festival arriva poche settimane dopo essere rientrata tra le menzioni d’onore di Billboard – insieme a nomi del calibro di 50 Cent, Cardi B, Future, Kendrick Lamar e molti altri – prima del rilascio della lista composta dalle 25 più grandi pop star dell’ultimo quarto di secolo.
In procinto di essere pubblicata nei prossimi mesi, molti nomi non sono riusciti a entrare nella lista principale – tra cui gli anzidetti – per vari motivi, come descritto nella pubblicazione: “Sono stati abbastanza bravi da meritare una forte considerazione, ma alla fine non avevano abbastanza numeri, impatto, longevità o quantità di materiale per farsi strada nella nostra lista principale“. L’assenza di Doja Cat nella lista principale è stata spiegata così:
«Doja Cat ha preso una scorciatoia verso la visibilità di massa nel 2018 con l’esilarante hit virale “Mooo!”, così, quando ha trasformato quel successo in vera e propria celebrità pop con il brano in cima alla Hot 100 del 2020 “Say So”, molti si aspettavano che la sua permanenza sotto i riflettori sarebbe stata breve. In realtà, è stato tutto il contrario: nella prima metà degli anni 2020, non servirebbe nemmeno una mano intera per contare le pop star più costantemente produttive, di successo e capaci di attirare l’attenzione rispetto a Doja Cat.
Non sempre l’attenzione che attira è positiva – come ammetteranno i suoi stessi fan – ma Doja ha giocato magistralmente (sebbene in modo spericolato) per sette anni ormai, con un catalogo di canzoni, album, video, performance e momenti sui social media che reggono il confronto con chiunque altro nel medesimo periodo. E “Mooo!” domina ancora, a proposito.
Perché non nella Top 25? La sua recente ascesa pesa, ovviamente, così come il fatto che, per quanto abbia messo insieme molti momenti brillanti nel corso degli anni, non ha ancora quel potere di fermare il mondo con una nuova uscita, come dimostra il fatto che non ha ancora ottenuto un album al numero 1 nella Billboard 200».