Il viaggio introspettivo prosegue. Ele A continua a lasciare il suo segno nella scena urban con il suo ultimo progetto discografico Acqua. Una delle tracce più impattanti di questo EP è Nodi, che ora viene accompagnato da un videoclip che ben rappresenta la solitudine e la sensazione di impotenza.
Ele A: la solitudine tangibile
Il video di Nodi trasmette un messaggio chiaro e profondo: «Siamo solo un punto nel mondo», come la stessa artista recita già nella prima strofa. Ele A ci ricorda che non dobbiamo portare il peso del mondo sulle nostre spalle. Questo concetto è reso tangibile attraverso le immagini della clip, creando una potente metafora visiva della condizione umana. La solitudine e l’impotenza emergono in modo significativo, lasciando lo spettatore senza fiato.
La regia di Samuel Mersi cattura perfettamente l’essenza del brano, rendendo il video una componente essenziale dei concetti espressi nel testo del brano. Ogni scena è studiata per amplificare il senso di smarrimento e vulnerabilità, coinvolgendo emotivamente chi guarda tra le corse lungo spiagge vuote, passeggiate nei boschi, immersioni nel mare e viaggi per scappare via in solitaria con un piccolo aereo da turismo.
Ele A: la società di oggi vista dai suoi occhi
Dopo il suo primo Ep intitolato Globo, uscito nel 2023, lo scorso maggio Ele A ha pubblicato l’EP Acqua sotto l’etichetta EMI Records Italy/Universal Music Italia. Questo progetto, prodotto interamente da Disse, è una riflessione sulla società attraverso gli occhi dell’artista. Ele A affronta temi come la fuga dalla realtà, i problemi quotidiani amplificati dall’ansia e l’impotenza di fronte all’autodistruzione delle persone, rendendo il progetto un viaggio nella realtà contemporanea.
Acqua è un racconto intenso e personale, che riflette le esperienze e le osservazioni di Ele A. Ogni traccia è una finestra su un aspetto diverso della condizione umana, rendendo l’EP un’opera coerente e coinvolgente. La profondità dei testi e la varietà musicale offrono un’esperienza di ascolto ricca e sfaccettata.
Musicalmente, l’artista riporta alla luce sfumature dell’hip hop anni ’90, combinandole con la ritmica del boom bap e le influenze della drum and bass e della 2step inglese. Il risultato è un mix unico di generi che spazia dalla gfunk alle sonorità detroit/electro. Questo caleidoscopio di stili è ciò che rende la sua musica così distintiva e affascinante.
La varietà di influenze musicali presenti in Acqua dimostra la versatilità di Ele A come artista. Ogni traccia offre qualcosa di diverso, mantenendo però una coerenza stilistica che lega l’intero progetto. Questa capacità di fondere generi diversi in modo armonioso è una delle caratteristiche più apprezzate della musica di Ele A.
Ele A: la tracklist e le collaborazioni
Per questo nuovo capitolo, la rapper svizzera si è affidata ancora una volta al produttore Disse, ma ha anche collaborato con un altro artista di rilievo che si sta affermando sempre più tra le nuove leve più interessanti della scena urban italiana: Nerissima Serpe. Quest’ultimo ha contribuito alla traccia Oceano, aggiungendo un ulteriore livello di profondità e complessità al progetto. Il featuring con Nerissima Serpe mette in luce un’altra dote di Ele A, quella di creare sinergie che arricchiscono la sua musica mantenendo il focus sul proprio stile e, al contempo, dimostra una maturità artistica che le consente di esplorare nuove direzioni.
L’EP è composto da sette tracce ognuna delle quali racconta una storia diversa, offrendo una visione completa del mondo attraverso la lente di Ele A. La varietà di temi e stili musicali rende Acqua un progetto unico e coinvolgente, che merita di essere ascoltato e apprezzato in ogni sua sfumatura. Di séguito la tracklist:
- KO
- Nodi
- Gocce
- Oceano (feat. Nerissima Serpe)
- Oblò
- Dafalgan
- Neve
Ele A: in Italia e all’estero con “Acqua Tour”
La rapper svizzera non si ferma alla produzione discografica. Con il suo Acqua Tour, organizzato da Magellano Concerti, l’artista sta portando la sua musica nei principali festival nazionali e internazionali. Dopo le prime date primaverili, i concerti in Italia e all’estero continuano per tutta l’estate fino ad arrivare alle date indoor autunnali tra cui ci saranno importanti palchi da calcare come quelli dello Sziget Festival a Budapest e dei Magazzini Generali a Milano.
Di séguito le prossime date già annunciate:
- 3 agosto 2024 – Volterra (PI) – Anti Social Social Park
- 8 agosto 2024 – Budapest (HU) – Sziget Festival
- 17 agosto 2024 – Luzern (CH) – Funk Am See
- 30 agosto 2024 – Bern (CH) – Gaskessel Season Opening
- 12 settembre 2024 – Trento – Poplar Festival
- 16 ottobre 2024 – Roma – Largo Venue
- 17 ottobre 2024 – Bologna – Locomotiv Club
- 22 ottobre 2024 – Londra (UK) – Color Hoxton
- 25 ottobre 2024 – Torino – Hiroshima Mon Amour
- 17 novembre 2024 – Milano – Magazzini Generali
- 23 novembre 2024 – Lugano (CH) – Studio Foce