Il13 ottobre sarebbe dovuto uscire “Baba“, il nuovo singolo della cantante marocchina Manal con la collaborazione di Ghali. L’aveva annunciato lei stessa sui social stuzzicando la curiosità anche di tanti fan di Ghali che aveva ricondiviso il post.
Pochi dettagli, solo un breve video e la data sui social, senza lasciar intendere troppo sulle pagine dei due; nulla di nuovo per i fan di Ghali, ormai abituati ma mai stanchi delle sorprese che spesso il rapper fa in questo modo.
Qualcosa però è andato storto, avranno pensato alcuni fan che, all’alba di venerdì 13 ottobre, non hanno trovato nessuna pubblicazione online. In realtà l’idea di rimandare l’uscita del singolo pare essere una decisione presa nelle ultime ore da Manal in accordo con Ghali a causa del conflitto fra Israele e Palestina, tema al quale i due sono molto legati.
“Free Palestine”: la storia di Ghali con il Duomo di Milano sullo sfondo
Proprio Ghali, rapper di origini tunisine nato e cresciuto nella periferia milanese, nei giorni scorsi aveva postato sui social la bandiera della Palestina con il duomo di Milano sullo sfondo. Il suo unico commento sulla storia Instagram era “Free Palestine“, ribadendo pubblicamente il proprio sostegno alla causa palestinese a seguito dell’attacco di Hamas dei giorni scorsi.
Già in passato, nel maggio 2021, il cantante aveva partecipato a un sit-in organizzato dai Giovani palestinesi d’Italia dopo un altro attacco in Israele e nella Striscia di Gaza.
Probabilmente anche per questa ragione, Ghali è uno degli unici due italiani – insieme ad Elly Schlein – ad essere stato inserito dal Time fra i “100 Next 2023”, lista del periodico statunitense che riunisce le figure destinate a diventare leader del futuro in vari ambiti, dalla politica agli affari, dalla cultura alla lotta per i diritti.
La collaborazione con Manal rimandata, l’attenzione di Ghali da sempre sui temi attuali
Lui ha visto con i suoi occhi la povertà, l’ha vissuta davvero, la racconta nei suoi testi e, anche se grazie alla musica è riuscito a venirne fuori, a differenza di altri, che dopo il successo vivono nell’ostentazione della ricchezza, Ghali non ha perso l’attenzione sulle cose importanti. È legato alla famiglia, alla sua terra, alle cose semplici, cercando sempre di sfruttare gli strumenti che ha, per le cause che gli stanno a cuore.
Così è stato anche per il singolo in collaborazione con Manal, la cui uscita era stata programmata in un momento storico che si è poi rivelato non facile per entrambi. Non ci sono state troppe spiegazioni da parte degli artisti ma il pubblico ha compreso le ragioni: nei commenti qualcuno si chiede come mai non sia uscito il brano, altri commentano con la bandiera della Palestina, qualcun altro spiega le ragioni della mancata pubblicazione.
Ed è proprio questa sensibile attenzione ai temi attuali che rende unico Ghali, che giorno per giorno si arricchisce come artista e come uomo mai distaccandosi dalla realtà, nonostante il successo spesso possa offuscare la vista, spostando l’attenzione sulle cose futili. Lui no, resta coi piedi per terra pronto a fare la sua parte nel suo “piccolo” con la musica, anche per la sua gente.
Per i più curiosi è stata comunque pubblicata la versione instrumental del brano che presto vedrà la luce.