Si è conclusa lo scorso mese a Roma la terza edizione di Hip-Hop Cinefest, l’unica manifestazione italiana dedicata alle storie scritte, prodotte e dirette da amanti della cultura Hip-Hop, passando per tutti i generi cinematografici compresi quelli sperimentali. L’evento svoltosi al Nuovo Cinema Aquila, ha coinvolto 102 progetti selezionati da 32 paesi con 31 documentari, 4 lungometraggi, 2 corti, 16 progetti sperimentali, 4 progetti web e 43 videoclip musicali.
Tra le motivazioni che hanno convinto la giuria di Hip-Hop Cinefest ad assegnare i premi, sono emerse scelte contenutistiche che hanno privilegiato i concetti di riscatto artistico e sociale, la musica rap come elemento narrativo, ma anche opere con progetti educativi e contenuti che guardano alla conservazione della storia di questa cultura.
Giulia Giorgi, organizzatrice Hip-Hop Cinefest: “Il nostro festival si struttura in diverse sezioni che lavorano contemporaneamente. Le proizioni nella sale principale del cinema e le conferenze che vanno a dibattere le tematiche interne alla comunità Hip-Hop“.
I vincitori di hip-hop cinefest
Tra i premiati delle varie categorie selezionati da 26 giurati tra registi, artisti e addetti ai lavori, ci sono: “It Ain’t Where You From “diretto da Philip Jamal Rachid (Paesi Bassi\Emirati Arabi Uniti) come miglior opera sperimentale; tra i documentari lunghi ha prevalso la russa Ola Pankratova con “SOLO” e per le fiction lunghe “I Don’t Wanna Dance” diretta da Flyn Von Kleist dai Paesi Bassi.
Kwanza Musi Dos Santos host della manifestazione: “È bello essere qui, come tutti gli anni. Sta diventando una bellissima tradizione che condividiamo con tantissime persone, non solo in Italia ma anche in tutto il mondo“.
Nell’anno in cui si festeggia il cinquantennale della nascita della cultura Hip Hop, l’evento ha voluto dare il suo contributo per la conservazione di questo patrimonio, non solo attraverso la prospettiva cinematografica. Tra le molteplici attività che hanno coinvolto centinaia di persone da tutta Europa, mostre d’arte, laboratori per i più piccoli dedicati al writing, workshop di break dance e 7 panel con 30 relatori che si sono confrontati su moda, educazione, storia e molto altro.
Francesco “Kento” Carlo vincitore della categoria “Best of the web” con la serie “Barre aperte”: “Seguo con affetto l’Hip-Hop Cinefest sin dalla sua prima edizione arrivata alla terza. Quasi diventato un appuntamento storico, e mi auguro che tale rimanga tale. Negli anni ha ampliato molto il suo raggio d’azione. Il programma di quest’anno è veramente impressionante“.
Aperte le iscrizioni per il 2024
Visto il successo dello scroso maggio, gli organizzatori sono già al lavoro per preparare la nuova edizione che è stata annunciata per l’11 e il 12 maggio 2024 sempre al Nuovo Cinema Aquila di Roma. Mentre dal 1 luglio al 28 febbraio saranno aperte le candidature per le opere in concorso.
Hip-Hop Cinefest è sato organizzato con il supporto dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi all’interno del programma Futuro Presente.
