Collegato con gli studi di Milano, da Roma, per l’episodio 19 di Urban Tales è passato a trovarci Nitrus. Reduce da una trasferta a Londra, Nitrus è stato ospite dell’Engine Room per suonare con tanti artisti locali.
È uscito da poco “Metaverso”, ultimo singolo di Nitrus in cui l’incipit iniziale è il Metaverso dove tutto perde senso: “La mia idea è la rivolta dell’essere umano che lotta contro le macchine e l’AI, in chiave un po’ cinematografica“.
Una delle parole chiave della sua musica sono i contest, ne ha fatti un sacco come partecipante ma adesso li organizza: “Quello dei contest è un bel mondo ma con delle dinamiche un po’ cattive. Allo stesso tempo ci sono anche i contest puliti. È utile per dare un palco a chi non ha spazio, ci sono passato anche io quando uscivo dallo studio con il disco pronto ma che non serviva a nulla senza avere la possibilità di suonare in giro“.
Nitrus, dai contest al concerto dei Mob Deep
Nitrus è stato protagonista e co-organizzatore di una delle date dei Mob Deep: “Mi ricordo ancora la scena, mi chiamano all’una di notte per dirmi del loro concerto a Roma, chiedendomi se ci sarei stato – ha raccontato il rapper su Urban Radio – Ho avuto la fortuna di aprire il concerto e poi ho avuto l’occasione di replicare la cosa anche con altri artisti aprendo un filone internazionale“.
Ma non si ferma qui l’esperienza dell’artista romano che ha aperto anche concerti di rapper italiani come Luchè, Colle der Fomento, Inoki e tanti altri. Dal racconto dei suoi live siamo poi passati all’immancabile gioco di Urban Tales in cui Nitrus ha rivelato se vedere tanti artisti calcare i palchi dei contest, gli ha fatto rivalutare i big della scena.
Questo e tanto altro nell’intervista integrale a Urban Tales a cura di Andre Tarri nel video che segue.