“Preghiera” è il nuovo singolo di IRBIS, che con un messaggio profondo e studiato, è tornato questo venerdì dopo un lungo periodo di silenzio. Non un silenzio casuale, ma una fase di grande lavoro e ricerca in cui ogni dettaglio è fondamentale.
“Noi musicisti abbiamo la responsabilità di trasmettere dei valori per la forte esposizione che abbiamo grazie alla musica“ ha spiegato IRBIS durante l’evento di presentazione del singolo che si è tenuto in un luogo inusuale: la scuola media Puecher, la sua scuola media.
Un dettaglio non indifferente, quello della location, scelta per un motivo ben preciso: il nuovo singolo di IRBIS infatti “è una preghiera per la mia gente per la mia musica e per le strade che ho sempre vissuto. Ma è anche una preghiera per tutti coloro che affrontano le difficoltà della vita – racconta IRBIS sul brano – Racconta la mia storia, ma nel suo piccolo anche quella di tanti altri: le persone a cui tengo e che mi sono vicine, quelle che non ci sono più e anche quelle che non ho mai conosciuto”.
La salvezza dei ragazzi di questo quartiere di Milano è stata in parte anche la buona volontà degli insegnanti che hanno fatto molto di più rispetto a quello che dovevano, creando le Officine Puecher, uno spazio ricreativo.
L’effetto sorpresa dell’evento di lancio di “Preghiera”
“Preghiera” è l’inizio di un nuovo percorso discografico e personale per IRBIS, che pone fine a un periodo di silenzio coinciso con una fase di grande lavoro e ricerca, affrontata con maggiore maturità e consapevolezza. Il giovane talento di casa Undamento sta scrivendo le sue regole del gioco. Soltanto IRBIS, una grande penna, una grande voce, tanto da raccontare.
L’effetto sorpresa e la curiosità generata durante l’evento di lancio di “Preghiera” è frutto anche della voglia di far conoscere alla gente la storia di quei posti che oggi non sono più dimenticati.
Tanti fan, incuriositi dall’invito in un posto inusuale, venerdì scorso, 26 gennaio, si sono riuniti nell’aula magna della scuola media Puecher dove un palco vuoto con uno schermo sul fondo riempiva parte dell’aula. Alle 19:30 le luci si spengono e parte un video su quello schermo. C’è IRBIS che parla, racconta il nuovo lavoro che sta per presentare.
IRBIS: “La musica, un modo per stare insieme agli altri”
“Nel tempo ho imparato che la musica poteva essere un modo per comunicare e stare insieme agli altri, trovando il mio posto nella comunità” spiega IRBIS nel video. Oggi possiamo dire che quel ragazzo di periferia c’è riuscito alla grande a sfruttare la musica come voleva, lo dimostrano i numerosi fan accorsi per scoprire ad occhi bendati “Preghiera”.
La sorpresa non è finita perché al termine del video si aprono le tende su una parete della sala e lo spazio raddoppia: c’è IRBIS su un finto palco, allestito a terra, sullo stesso livello dei suoi fan per creare e mantenere un vero contatto con la sua gente. Da quel momento “Preghiera” è di tutti: con la sua band, circondato dai suoi fan, IRBIS presenta a tutti il suo nuovo singolo, suondandolo addirittura due volte.
Prodotto da Ceri e Colombre, il nuovo singolo dell’artista, autore e produttore italiano – all’anagrafe Martino Consigli – segna un ritorno dall’ultimo progetto in studio “Un altro cielo”. “Preghiera” è un singolo sincero, personale, rivolto a chi può trovare conforto in un messaggio tanto delicato quanto potente, solo il primo capitolo del ritorno di IRBIS…