Indizi, mezzi spoiler, attese, annunci e ora, finalmente, ci siamo. Dopo l’evento misterioso, Lazza ha svelato i brani e i featuring del nuovo e attesissimo album Locura.
Lazza: “Locura Opera N.1”, data di uscita, cover e formati
Giovedì 5 settembre 2024, nel Piazzale Angelo Moratti a San Siro, è andato in scena il primo passo che condurrà i fan del rapper verso Locura, il nuovo disco del rapper dopo il grande successo ottenuto con il predecessore Sirio. In uno dei luoghi simbolo di Milano, Lazza si è esibito con live unico in Italia, i cui biglietti gratuiti sono andati esauriti in un batter d’occhio. Accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Milano, diretta dal maestro Enzo Campagnoli, l’artista ha regalato ai suoi fan un’esperienza esclusiva, anticipando otto brani del suo prossimo album in un viaggio sonoro tra rap e melodie orchestrali.
Tra gli altri inediti presentati, spicca Fentanyl, una collaborazione con Sfera Ebbasta. Questo brano, intenso e oscuro, combina parti rappate con momenti melodici, rompendo le aspettative di un pezzo pop da parte dei due artisti. Oltre a Sfera, Lazza ha condiviso il palco con Ghali, raccontando della loro amicizia di lunga data e della recente collaborazione, che sarà sicuramente uno dei brani più attesi di Locura:
«Ci conosciamo da quasi vent’anni, siamo partiti facendo freestyle, ma non avevamo ancora fatto un pezzo insieme, finalmente ci siamo visti in studio ed è successo. Credo tantissimo in questo brano».
Oltre agli inediti, il live è stata l’occasione per suonare anche 100 messaggi – una delle canzoni più recenti che ha entusiasmato il pubblico – e per annunciare la data di uscita del progetto: il 20 settembre. Il giorno dopo l’anzidetto live, Lazza ha diffuso sui social la cover di Locura – ispirata alla serie grafica di Francisco Goya dedicata alla tauromachia – e il link per il pre-order del disco in versione:
- Digitale;
- CD (autografato e non);
- Doppio vinile rosso (autografato e non);
- Doppio vinile bianco;
- Doppio vinile rosso con effetto ring nero e cover alternativa;
- Doppio vinile picture disc;
- Box piramidale con CD o vinile.
Lazza: l’installazione che ha svelato la tracklist
Dopo Piazzale Angelo Moratti, Lazza ha indicato un altro luogo ai fan. Con un video che racconta il punto di vista del rapper che ha dato vita ai concept presenti nell’album, martedì 10 settembre, Lazza ha dato appuntamento ai suoi fan in Piazza XXV Aprile, a Milano. Ad attenderli c’era una teca interattiva in plexiglass contenente la rappresentazione in metallo di un toro, il quale richiama l’artwork della copertina di Locura. Tramite l’impianto audio presente nell’installazione, sarà possibile ascoltare ogni giorno, dalle ore 12:00 alle 22:00, alcune parti delle canzoni dell’album, ma non è finita qui.
Nella notte, ai piedi del toro è comparsa la tracklist del disco che ha svelato i titoli delle 18 tracce di Locura e i featuring. Se tutti si aspettavano Sfera Ebbasta e Ghali, vista la presenza dei due artisti nell’ultimo live con due inediti, la vera sorpresa è stata Laura Pausini. Di séguito i brani e le rispettive collaborazioni del progetto:
- Zeri in più (Locura) [feat. Laura Pausini]
- Abitudine
- Fentanyl (feat. Sfera Ebbasta)
- Certe cose
- -3 (perdere il volo)
- Ghetto superstar (feat. Ghali)
- Male da vendere
- Verdi nei viola
- Canzone d’odio
- Casanova
- Estraneo
- Hot
- Mezze verità
- Safari
- Giorno da cani
- Buio davanti
- 100 messaggi
- Dolce vita
Lazza: il nuovo singolo con Laura Pausini
Laura Pausini, quindi, sarà presente nella traccia di apertura del progetto intitolata Zeri in più (Locura), brano che sarà anche il primo singolo inedito estratto dal progetto. Il nuovo pezzo uscirà venerdì 13 settembre. Stando al titolo, è probabile che il tema della canzone è stato in qualche modo anticipato dai due artisti.
Infatti, nello scorso giugno, Lazza ha condiviso diverse Instagram Stories nelle quali si è sfogato circa le conseguenze della fama e del successo. Alle parole di Lazza si è poi unita Laura Pausini che, sempre tramite Instagram Stories, ha scritto: «Condivido tutto». Se prima lo sfogo sembrava nato dal nulla mentre le parole della cantante parevano mero supporto per un collega, oggi possiamo dedurre che non era tutto casuale. Di séguito il pensiero del rapper:
«Il mio disco è triste perché la fama è tossica. Ultimamente ho scelto di fare poche interviste, anzi in realtà non ne ho fatte proprio. Quasi ogni volta che parlo con qualcuno mi chiedo se mi stia davvero ascoltando o semplicemente cerchi il modo di portarsi a casa un contenuto che faccia parlare. Detesto il fatto che ci sia qualcuno che pensa che gli sia tutto dovuto, detesto che nella testa di certa gente noi artisti dovremmo essere sempre felici e disponili perché facciamo un sacco di soldi e quindi a noi una giornata no non è mai concessa. Spoiler: i soldi non sono tutto.
Detesto quelli che “rinnovati”, ma poi quando fai una cosa nuova non la capiscono e quindi “eri meglio prima, sei cambiato, venduto”. La realtà è che quelli che dicono così non ci capivano un cazzo prima e non ci capiscono un cazzo oggi. E non sanno quanto impegno c’è dietro il realizzare un’idea. Ma d’altronde chi sa fare fa, chi non sa fare insegna.
Detesto condividere troppo la mia vita privata, perché è come se le mie cose diventassero di tutti, però o lo faccio io o qualche ficcanaso lo fa al posto mio per fare scoop. L’unico lato veramente positivo del mio lavoro sono i concerti ai quali sono grato di vedervi sempre più gasati e numerosi. Scusate lo sfogo».
