Dopo l’annuncio dell’evento che prende il nome da un brano del 2011, ecco rivelati i primi artisti che si esibiranno al Marrageddon, il festival di Marracash. In conferenza stampa, oltre a svelare gli artisti, Marra e Paola Zukar hanno presentato le due date e spiegato l’idea dietro al progetto.
Marrageddon: l’idea dietro al progetto
L’idea è nata dopo il tour nei palazzetti per celebrare il rilievo che l’hip hop ha in Italia con un festival che nel Belpaese manca dai tempi dell’Hip Hop Village di Radio Deejay degli anni ’90. Marracash ha definito il festival come un evento immenso con un palco mastodontico, probabilmente il più grande sul quale un rapper italiano abbia mai messo piede.
Secondo Marra, la scena rap italiana si è confermata e consolidata al punto da poter partecipare a un evento di grande portata, non solo per i risultati raggiunti in classifica, ma soprattutto per i palchi importanti dedicati ai concerti rap, come i palazzetti e gli stadi. Il suo compito principale sarà quello della direzione artistica con la scelta degli ospiti, la creazione dello show e l’organizzare lo spettacolo. Gli esempi da cui prendere spunto non riguardano quelli avuti in Italia come il Jova Beach Party, sono i festival rap che si svolgono all’estero, come quello di Travis Scott e Drake, nei quali il direttore artistico non è presente costantemente sul palco.
Marrageddon: i primi nomi annunciati
Sarà un festival in cui i rapper si esibiranno in showcase corposi, personalizzati e differenti tra loro, non saliranno sul palco uno dopo l’altro. Ci saranno sia artisti affermati che emergenti, i primi annunciati sono gli headliner delle due tappe: nella data del 23 settembre a Milano all’Ippodromo La Maura, oltre a Marracash, ci saranno Salmo, Fabri Fibra, Shiva e Paky, mentre il 30 settembre a Napoli all’Ippodromo di Agnano saliranno sul palco Lazza, Geolier, Madame e Marracash con Guè per uno show incentrato sul loro joint album Santeria.
Altri ospiti verranno annunciati fino a settembre 2023. Come detto da Marra e Paola Zukar, il rap italiano ha ormai abbattuto la barriera di genere e quindi si esibiranno anche rapper donne. Riguardo agli ospiti internazionali, Marra non vede necessaria la loro presenza vista l’importanza della scena italiana, seppure possa essere un piacere averne e di fatto ci sono stati dei contatti con alcuni.