È appena uscito in digitale “La coscienza e le parole”, il nuovo singolo di PABLONOREX con il featuring di Drimer.
I due rapper sono entrambi originari della provincia di Trento ma appartengono a due generazioni diverse. La loro collaborazione è nata per celebrare il conscious rap e arriva dopo un periodo in cui il rap, in Italia, è stato di nuovo al centro di grandi polemiche pubbliche per i testi considerati “politicamente scorretti”. PABLONOREX, invece, ha voluto rivendicare proprio la consapevolezza delle parole usate coinvolgendo un rapper più giovane.
Classe 1979, di Rovereto e originario dell’Uruguay, PABLONOREX oltre che con Drimer – classe 1995 e originario di Cles – nella sua carriera ha già collaborato con vari artisti tra cui Zampa, Jack the Smoker, Zethone, Eta e OTHELLOMAN (oggi anche suo manager e discografico).
Nel 1999, inoltre, il rapper ha preso parte all’album “La coscienza delle parole” del gruppo Zona Blu. E proprio dalla stima nutrita verso i membri di questo gruppo attivo dalla seconda metà degli anni 90, è nato questo nuovo brano.
La genesi e il significato di questo nuovo pezzo li spiega PABLONOREX:
“La forza del rapper sta nella capacità di immortalare la realtà del suo tempo, filtrarla con la sua sensibilità, restituendo il tutto in rima e flow a prescindere dalla serietà degli argomenti trattati. L‘equilibrio tra la tecnica e i concetti espressi costituisce la forza dell’impatto della comunicazione del rap. Se, però, mancasse la coscienza, tutto perderebbe di autorevolezza e credibilità. Questo brano è un tributo, un continuum della canzone del 1999 che l’ha ispirata e che ha un titolo simile a quello che ho scelto: ‘La coscienza delle parole’ del gruppo Zona Blu”.
Il brano, chiaramente, ha un suono classico grazie alla produzione musicale di Menevolt. Il mix e il master sono a cura di Bassi Maestro. L’etichetta discografica è La CROCE, che fa parte di Right Combo Mastas’ Entertainment, mentre la distribuzione è Believe.
PABLONOREX: LA BIO DEL RAPPER
Pablo Sebastian Chavez Mandressi, in arte PABLONOREX, nasce a Montevideo (Uruguay) nel 1979. I genitori, per allontanarsi dalla dittatura militare al potere in quegli anni, si trasferiscono in Italia alla fine del 1982 passando da Montevideo a una provincia italiana, Rovereto, in Trentino, da cui provenivano dei loro antenati, a loro volta scappati durante il fascismo. Pablo fatica a integrarsi in questa nuova realtà ma durante le scuole superiori viene folgorato dalla cultura hip hop, da tutte le sue discipline, ma in particolare dal writing e dal rap.
Nel 1995 fonda il gruppo SLS (Smuovi La Scena) con l’amico fraterno Eta e nel 1997 i due incidono il demo “Spinti dall’Istinto” prodotto da Lord Hazy (Zona Blu) con il supporto del collettivo Netcrew di cui fanno parte Nicky, Devilio, Rodi, OTHELLOMAN e altri. Per Netcrew partecipa nel ’98 ai mixtape “Netcrew directory 1” e “Netcrew directory 2”. Nel 1999 incide “Pensavi d’esser forte 2000” con Eta, Zampa e Jap per l’album “La coscienza delle parole” di Zona Blu.
Nel 2003 produce l’EP “Underground zero” come rapper del gruppo Altropianeta. Nel 2004 crea l’Altropianeta_rec studio, in cui cura la registrazione di molti artisti (tra cui Zampa & Jack The Smoker, Jap). Nel 2004 collabora con il produttore spagnolo Jayder al pezzo “Nella giungla”. Nel 2007, dopo oltre un decennio di hip hop underground, tra live, studio e collaborazioni, il duo Eta e Norex pubblica il primo disco ufficiale: “Più passione” (La Suite records / Self) con featuring di Jack the Smoker, Zampa, Jap e Principe.
Nel 2017 Pablo inizia a concepire il suo primo disco da solista, cercando il sound giusto mentre ne studia concept e rime. Il disco inizierà a prendere forma nel 2019 sulle produzioni musicali di Menevolt. Nel 2022 arriva la firma per il management 71417Mngmnt e nel 2023 per l’etichetta La CROCE, due realtà fondate da OTHELLOMAN.