Wemme Flow è uno dei giovani artisti più promettenti della nuova scena musicale italiana. Nato e cresciuto a Bologna, oggi vive a Milano, una città che, secondo lui, rappresenta un punto di svolta cruciale per la sua carriera. Ma è proprio il contrasto tra queste due città che definisce il suo percorso musicale. Nell’intervista rilasciata a Urban Tales, il format di Urban Radio, Wemme ha parlato del suo rapporto con entrambe le città, delle influenze artistiche che hanno plasmato il suo stile unico e dei progetti futuri.
“Bologna è nuda, mentre Milano è fredda” spiega l’artista, utilizzando metafore che rendono perfettamente l’idea delle differenze tra le due città. Bologna, con il suo ambiente familiare, rappresenta per Wemme Flow la dimensione più intima e autentica. Milano, al contrario, è una città in perenne movimento, dove il ritmo è frenetico e l’anonimato della metropoli crea una distanza con chi la vive, soprattutto per chi come lui viene da un contesto più raccolto.
Bologna: L’Autenticità di una Città “Nuda”
Bologna, per Wemme Flow, è una città che sa mettere a nudo le persone. “Per me Bologna è nuda, è timida, come una ragazza fine senza vestiti” racconta. Crescere in questa città gli ha dato una visione del mondo unica, dove l’autenticità è alla base di tutto. “Vivere a Bologna è come vivere in un grande paese, le dinamiche sociali sono le stesse di un piccolo borgo, ma con l’opportunità di scoprire molto di più.”
Questo senso di appartenenza e l’influenza del contesto bolognese sono evidenti anche nella sua musica, caratterizzata da una forte impronta personale. “Bologna ti dà impronte uniche, e anche se è una città piccola, ti permette di vedere che c’è altro.” La sua musica riflette quindi questa autenticità, mescolando atmosfere intime e riflessive con sonorità che guardano a influenze più ampie e moderne.
Nel suo primo album “Direzione Stelle”, pubblicato nel 2021, Wemme Flow ha collaborato con artisti come 13 Pietro, anche lui fortemente legato a Bologna. Questa città, per l’artista, è un luogo di ispirazione continua, ma con il tempo, Milano ha iniziato a influenzare il suo percorso creativo.
Milano: La Città Fredda che Stimola l’Innovazione
Se Bologna è “nuda”, Milano è “fredda”. “Milano ti fa sentire piccolo in mezzo alla folla. Se sei freddo, Milano è ancora più fredda. Ma se sei caloroso, ti fa sentire frenato.” Così Wemme Flow descrive la città che lo ha accolto e che, in qualche modo, lo ha costretto a evolversi. Milano, con la sua scena musicale vibrante e la vita frenetica, è un ambiente stimolante ma anche sfidante per un artista emergente.
“Milano è una metropoli in movimento continuo, e se vuoi fare musica devi adattarti a questo flow. Però è anche difficile trovare una tua dimensione in mezzo a tanta velocità.” Nonostante le sfide, l’artista riconosce che Milano gli ha permesso di ampliare i suoi orizzonti e di confrontarsi con una scena musicale più ampia, dinamica e in costante evoluzione.
Wemme Flow ha collaborato con diversi artisti della scena milanese emergente e ha iniziato a esplorare nuovi territori musicali. “Milano ti mette in gioco, ti spinge a confrontarti con persone nuove, ma se sei qui per fare musica, la sfida è stimolante.” Questa città, secondo l’artista, offre opportunità uniche, ma è anche un ambiente dove bisogna sapersi adattare, accettando i suoi ritmi frenetici.
Il Futuro di Wemme Flow: Nuovi Progetti e Collaborazioni
Nonostante il suo percorso sia appena all’inizio, Wemme Flow ha già all’attivo collaborazioni importanti e un album di successo. Oltre a Tredici Pietro, con cui ha lavorato a “Direzione Stelle“, l’artista ha stretto rapporti anche con altri esponenti della scena musicale italiana, mantenendo però sempre viva la sua connessione con Bologna. “La scena milanese è il cuore dell’emergente, ma siamo tutti connessi, e ci conosciamo anche con chi non vive qui. La musica crea legami ovunque.”
Guardando al futuro, Wemme Flow ha in mente grandi progetti. Pur continuando a pubblicare singoli, non esclude la possibilità di lavorare su un nuovo album, un progetto che gli permetta di mostrare tutte le sfaccettature della sua musica. “Un album ti permette di raccontare chi sei davvero, non solo con singoli, ma con una storia più completa.”
Con il suo stile unico, la capacità di fondere influenze diverse e la volontà di sperimentare, Wemme Flow è destinato a lasciare il segno nella scena musicale italiana. Il suo viaggio da Bologna a Milano non è solo geografico, ma rappresenta una crescita personale e artistica che lo porterà a esplorare nuovi orizzonti e a costruire una carriera sempre più solida.
