maggio: rap ed emo in UN doppio singolo

Il rapper maggio pubblica un doppio singolo con spiccate sonorità emo e ci spiega la sua attitudine divisa tra stili diversi, spesso influenzati dai producer
Indice dell’articolo:

È disponibile da oggi per KLEN SHEET su tutte le piattaforme digitali “(cose in cui hai messo cuore), MANI DI UMANI / scegliere”, un doppio singolo firmato da maggio.

Per il rapper classe 1993 nato a Roma e di origine cinese si tratta della prima uscita dopo quella, di due anni fa, del singolo “È diverso”, e così la racconta:

Grazie alla collaborazione tra nuovi e vecchi amici ho potuto giocare molto di più con le influenze che mi hanno ispirato. Ho sperimentato, perciò, più con sonorità vicine al midwest-emo piuttosto che al rap. Entrambi i brani sono figli di pazienza e rielaborazione, per processare al meglio due passaggi di vita (idealizzazione / realizzazione) che ho affrontato dal 2021 in poi“.

Senza dubbio un appassionato di rap poco aperto alle contaminazioni può rimanere spiazzato dall’ascolto di questi brani ma maggio (così come i suoi compagni di crew di KLEN SHEET) non è nuovo a certe commistioni sonore, di solito più diffuse oltreoceano che da queste parti. Anche per questo gli abbiamo chiesto di introdurci brevemente a questa sua concezione del rap:

Io ho sempre scritto ragionando in barre – racconta maggio – e poi, con il tempo, mi sono reso conto che istintivamente aggiungevo note e passavo a uno pseudo-canto. “(cose in cui messo cuore)” è un tentativo di dare focus a una sola coppia di barre, l’opposto del prolisso che, di solito, sono. Anche “MANI DI UMANI / scegliere” per me è una strofa rappata, solo che essendo la strumentale suonata da Tanca molto ‘schierata’, ho voluto portarmi di più sul versante emo. La realtà è che probabilmente ho sempre vissuto canto e rap in base alla musica a cui abbino le cose che scrivo. Le persone a cui mi affido, con le produzioni musicali, stimolano più o meno le due influenze“.

“(cose in cui hai messo cuore), MANI DI UMANI / scegliere” è composto da una prima parte che è una sorta di interludio prodotto da Dalila (Team Crociati) con le chitarre di Michael Barletta (Lantern), e da una seconda prodotta da Tanca (compagno di crew di maggio in KLEN SHEET), con le voci addizionali dello stesso Tanca e di Lorenzo Paesano (Not Sober At All). In entrambi i casi il cantato – e di conseguenza l’atmosfera – ha un carattere intimo per poi esplodere e assumere un tono completamente opposto, che ha il sapore di uno sfogo.

IL VIDEO

L’uscita sulle piattaforme digitali è stata anticipata dalla pubblicazione su YouTube di un progetto video realizzato da Alessandro Palumbo nell’arco di due anni con riprese effettuate durante dei viaggi in paesi come Cina, Malta, Romania, Spagna, Francia e Belgio.

CHI È MAGGIO

maggio, nome d’arte di Roberto He, è laureato in grafica pubblicitaria e, oltre a fare musica, lavora nel mondo della moda. Sin dall’adolescenza si appassiona alla scrittura e, nel 2017, fonda la crew KLEN SHEET, di cui fa parte insieme a Ngawa, Tanca, GIUMO, Goldreick, Ratematica, Monoryth e P Lo Bro. Da solista ha pubblicato due EP nel 2019 interamente prodotti da Tanca (“Manuale di sopravvivenza per fiati corti” e “I nostri fallimenti”), un album nel 2021 (“Nel mentre (Lato A)”) e diversi singoli.

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