A distanza di ventisette dalla sua morte, continua il successo di 2Pac: la docuserie Dear Mama: The Saga of Afeni and Tupac Shakur ha conquistato ben due nomination agli Emmy Awards 2023, i più importante premi televisivi negli USA.
Tupac: un probabile Emmy Award postumo
Durante la cerimonia di proclamazione degli Emmy Awards 2023, che si terrà lunedì 18 settembre, ci sarà un pezzetto di cultura hip hop attraverso la vita di quello che viene tuttora considerato come uno dei più grandi rapper del mondo. L’organizzazione Academy of Television Arts & Sciences (che ha istituito gli Emmy) ha reso noto che la serie con protagonisti Makaveli e sua madre è stata nominata in due categorie: Outstanding Documentary Or Nonfiction Series ovvero come miglior documentario/serie di saggistica e Outstanding Writing For A Nonfiction Program ossia come miglior scrittura per un programma di saggistica.
La serie, acclamata dai fan e dagli addetti ai lavori, dovrà competere con altre quattro produzioni, vale a dire 100 Foot Wave, Secrets Of The Elephants, The 1619 Project and The U.S. And The Holocaust. Emmy o non Emmy, nel mondo hip hop la serie ha già vinto, basti pensare all’entusiasmo con la quale è stata accolta già dalla sua uscita su Hulu il 21 aprile di quest’anno.
L’ultimo riconoscimento per Tupac, in ordine di tempo, è stata la stella sulla Hollywood Walk of Fame, celebrata il 7 giugno di quest’anno alla presenza di sua sorella Sekyiwa “Set” Shakur e del regista proprio della docuserie Dear Mama che lo ha definito sia un artista complesso che un simbolo importante di ribellione per gli attivisti di tutto il mondo alla stregua di Malcolm X e Che Guevara, dicendosi impressionato dai murales che ha potuto vedere in giro per il mondo in onore di Tupac.
Dear Mama: uno sguardo sulla relazione madre-figlio
La serie, che prende il nome dal titolo di un’immortale canzone di Pac come dedica per Afeni, è composta da cinque episodi diretti dal regista Allen Hughes. Parla della relazione tra i due protagonisti e osserva il percorso di Tupac visto dagli occhi di Afeni, esplorando le esperienze che hanno portato l’artista a diventare un’icona della cultura hip hop.
Il primo episodio della docuserie è stato il più visto tra le serie senza copione trasmesse su FX, l’emittente che ha presentato in anteprima la serie. Nick Grad, il presidente della stessa FX Entertainment, ha definito la serie come un prodotto con una visione affascinante che scava in profondità:
«It’s only fitting that Allen Hughes definitive piece on Tupac and Afeni Shakur delivered a record performance for us and it speaks to Tupac’s enduring legacy. Allen’s examination of Tupac viewed through the prism of his mother Afeni is a fascinating take that really gets beneath the education and experience that shaped his life and inspired him to become one of the greatest artists ever».
Tra gli artisti che ne hanno tessuto le lodi c’è Chance The Rapper che in un tweet dello scorso maggio ha definito la serie come il miglior documentario che lui abbia mai visto:
«Did y’all watch the Tupac & Afeni Shakur documentary series yet? What’s y’all honest thoughts? Cause I would say without exaggeration or hyperbole it’s probably the best documentary I’ve ever seen».
Vedremo mai la docuserie in Italia? Probabilmente sì. Così come il film biografico del 2009 su Notorious B.I.G. e la serie TV del 2021 Hip Hop Uncovered, il documentario su Tupac e Afeni potrebbe arrivare su Disney+ in quanto la serie è attualmente trasmessa sul servizio di streaming video Hulu che fa parte di Walt Disney Company.
