Tupac Shakur ci ha lasciato il 13 settembre 1996 a causa di una tragica sparatoria tra gang rivali. A 27 anni di distanza, lo scorso 7 giugno, il rapper ha ricevuto il prestigioso riconoscimento in quel di Hollywood.
Tupac, la leggenda dell’hip hop
Shakur è stato un’icona della West Coast e un’importante fonte d’ispirazione per artisti come Kendrick Lamar, Eminem, Drake e J. Cole. Nonostante la sua carriera sia durata circa 5 anni, Tupac è considerato uno degli artisti più influenti della sua generazione, un game-changer capace di fare la storia del genere grazie ad album come “2Pacalypse Now” e “All Eyez On Me”. Oltre al rap Shakur è ricordato per essere stato un attore, un attivista e un rivoluzionario che ha lasciato un segno indelebile nella cultura popolare americana e non solo.
la tragica morte di tupac
E’ il 7 settembre 1996 quando Tupac esce dal MGM Grand di Las Vegas dopo aver assistito al match di boxe tra Mike Tyson e Bruce Seldon. al termine dell’incontro Shakur scatena una rissa tra alcuni membri della Death Row Records (Etichetta discografica vicina alla gang dei Bloods) e Orlando Anderson, membro della gang dei Crips. pochi giorni prima Anderson si era reso protagonista di un furto ai danni di un Blood vicino agli affari della Death Row. per questo motivo Pac dopo averlo riconosciuto lo colpì scatenando una rissa feroce nella hall dell’hotel.
Dopo l’alterco Tupac salì su una BMW E38 in compagnia di Suge Knight (cofondatore e amministratore delegato della Death Row) per dirigersi verso il Club 662. pochi minuti dopo una Cadillac bianca affiancò la BMW su cui viaggiava l’artista e sparò una dozzina di colpi. poco dopo il rapper e Suge vennero soccorsi e portati all’ospedale. l’intervento tempestivo dei medici portò a un cauto ottimismo circa le condizioni del cantante ma il 13 settembre la situazione precipitò inaspettatamente e Tupac morì per insufficienza respiratoria.
In quegli anni teneva banco il beef tra Tupac e il duo composto da Notorius B.I.G e Puff Daddy che diede vita allo scontro tra West Coast e East Coast. la tensione tra le due fazioni fu scatenata dalla presunta complicità di Biggie all’agguato subito da Pac mentre si trovava a New York nel 1994. Anni dopo uno dei passeggeri della Cadillac, Duane “Kefee D ” Davis, raccontò la sua versione dei fatti. Dal suo racconto emerse che Orlando Anderson esplose i colpi contro Pac a causa dell’alterco successivo all’incontro di pugilato e soprattutto per la sostanziosa ricompensa promessa da Puff Daddy alla banda dei Crips per eliminare 2pac e Suge Knight.
il ricordo della sorella di Tupac
Sekyiwa “Set” Shakur, sorella di Tupac, ha presenziato alla cerimonia per l’inaugurazione della stella dedicata al rapper. “In qualità di sorella di Tupac Amaru Shakur e di figlia di Mutulu e Afeni Shakur mi riempie il cuore poter essere qui oggi a rappresentare la mia famiglia” ha detto la ragazza che ha poi proseguito il suo discorso aggiungendo: “Oggi non stiamo solo rendendo omaggio a una star, stiamo celebrando l’impegno e la passione che mio fratello ha profuso per realizzare il suo sogno. La sua stella oggi è più splendente che mai e ci rende ancora una volta orgogliosi. Ti amiamo Tupac”.
Le parole di Sekyiwa hanno rappresentato senza dubbio la parte più toccante dell’intera cerimonia e hanno commosso non solo i fan dell’artista ma chiunque abbia avuto la fortuna di viverlo. Una delle stelle più brillanti nella galassia del rap ha finalmente trovato la meritata collocazione sulla terra. Chissà che quest’anno la notte di San Lorenzo non sia arrivata con due mesi di anticipo.