Se “Batman è l’eroe che Gotham merita, ma non quello di cui ha bisogno adesso“, i Club Dogo sono gli artisti che i fan del rap italiano desiderano rivedere da molto tempo ormai. Ora, finalmente, possiamo dire che mancano pochi mesi al ritorno : i Club Dogo si esibiranno dal vivo nel 2024.
Club Dogo: i live della reunion
Gli ultimi giorni sono stati monopolizzati da Guè, Jake La Furia e Don Joe. Tra striscioni in giro per Milano, cartoline nelle cassette postali e un profilo Instagram nuovo di zecca, il trio milanese ha inevitabilmente catalizzato l’attenzione. Poi, è arrivato un video con Claudio Santamaria e il sindaco di Milano Beppe Sala seguìto da un countdown nelle Instagram Stories. Allo scocco del gong è stato svelato tutto: i Club Dogo si riuniranno per tre concerti al Mediolanum Forum.
“Solo a Milano“, sottolinea il loro post su Instagram. La metropoli si trasformerà (o si confermerà) capitale del rap italiano per tre sere: 10, 11 e 14 marzo 2024. I biglietti saranno disponibili sul sito web di TicketOne dal 25 ottobre 2023 alle ore 14:00 e nei punti vendita offline dal 30 ottobre 2023.
Un palco importante per un ritorno altrettanto rilevante. Sarà l’occasione per ripercorrere dei capisaldi della loro discografia nonché cardini del rap italiano sviluppatosi dopo la golden age degli anni ’90 che tuttora influenza le produzioni rap, perché basta ascoltare le canzoni delle ultime due decadi per accorgersi che i Club Dogo hanno aperto le porte – nel bene e nel male – agli stili musicali e ai testi che oggi popolano le classifiche.
Club Dogo: i supereroi del rap italiano
Di questa reunion non si sa molto ancora. A guardarla con un pizzico di poesia e romanticismo, viene da dire che si potrebbe trattare di un secondo e nuovo inizio, dato che l’annuncio è arrivato nell’anno della cifra tonda dei vent’anni di Mi Fist, il disco di esordio dei Dogo. Se quel disco prendeva ispirazione – nel titolo e nella cover – dal film Tokyo Fist e il suo protagonista, il ritorno di oggi prende spunto da un altro combattente e alle pellicole a lui dedicate: Batman.
In una Milano alla stregua di Gotham, è Claudio Santamaria – che ha prestato la voce proprio al Bruce Wayne di Christopher Nolan – a vestire i panni del commissario Gordon che accende il Dogo-segnale, attirando lo sguardo al cielo dei passanti. Il dialogo con un contrariato Beppe Sala da un lato evidenzia quanto il trio si identifichi come il simbolo del capoluogo meneghino, dall’altro rimarca la distanza dalle regole delle istituzioni che da sempre ha fatto da sfondo alla loro narrazione musicale.
Un ritorno in grande stile – sotto la direzione del film maker Marc Lucas – che si rifà ai toni del difensore delle persone di Gotham, richiamati anche negli striscioni sui Navigli e su un cavalcavia di Milano con la frase “Club Dogo is for the people“. Dalla gente, per la gente, ancora una volta. Poco importa se oggi hanno contratti con tanti zeri e sfoggiano gioielli, questa reunion è un ritorno alle origini.
A proposito di gioielli, è da mesi che Guè si mostra in pubblico con una vistosa collana che rappresenta il Cerbero di Dogo. Sicuramente, la decisione di ritornare insieme è stata presa da tempo e, magari, quel tempo è servito anche per lavorare a nuova musica da lanciare sul palco del marzo prossimo. E chissà, al Mediolanum Forum potremmo anche sperare in una comparsata di Marracash, Enz Benz e gli altri della Dogo Gang. Probabilmente, i pensieri stanno andando troppo di fretta, ma sognare è lecito, no?