Non c’è pace per Drake. La villa del rapper a Toronto è stata l’obiettivo di un’altra intrusione, segnando il terzo incidente del genere in poco tempo.
Drake: tre intrusioni e una sparatoria
Secondo TMZ, l’intruso ha tentato di entrare nella villa The Embassy di Drizzy sabato 11 maggio 2024, venendo bloccato prontamente bloccato dalle guardie di sicurezza del rapper fino all’arrivo della polizia. All’uomo era stato intimato di uscire dalla villa, al suo rifiuto è stato scortato fuori. Stando a quanto trapelato, la polizia ha emesso un mandato di comparizione nei confronti dell’uomo per violazione di domicilio, sebbene non abbiano reso pubblica la sua identità.
Quella appena trascorsa è stata una settimana tumultuosa per Drake sul fronte della sicurezza domestica. Martedì 7 maggio è avvenuta una sparatoria fuori dalla sua casa di Toronto che ha lasciato una guardia di sicurezza gravemente ferita poi ricoverata in ospedale con la necessità di un intervento chirurgico d’urgenza.
Il giorno dopo la sparatoria, un uomo è stato fermato mentre stava tentando di entrare nella proprietà del rapper nel quartiere residenziale di Bridle Path. Le forze dell’ordine sono state allertate dopo che le guardie di sicurezza del 6 God hanno bloccato l’intruso che ha cercato di fare il suo ingresso dal cancello principale, dicendo di essere lì per vedere Drake. Di séguito, l’uomo è stato arrestata ai sensi della legge sulla salute mentale.
Un secondo tentativo di intrusione è poi arrivato il giorno seguente, giovedì 9 maggio. A quanto pare, l’intruso avrebbe avuto un acceso litigio con la sicurezza prima che la polizia fosse sul posto. Il colpevole, poi, sarebbe stato portato in ospedale mentre dei video circolati sui social media hanno mostrato un’ambulanza nel complesso residenziale del rapper. Tuttavia, non è chiaro quali lesioni abbia subito l’intruso.
Drake: il negozio vandalizzato e la faida conslusa (?)
Non solo la sua villa. Martedì 7 maggio, il negozio OVO di Drake a Londra è stato vandalizzato da ignoti che ha scritto con una bomboletta “They not like us”. Il riferimento è al dissing di Kendrick Lamar Not Like Us, l’ultimo della faida tra K.Dot e Drizzy che sta tenendo banco in America (e non solo).
Nella nuova classifica pubblicata ieri, lunedì 13 maggio, da Billboard, la diss track Not Like Us di Kendrick ha debuttato in prima posizione. Al terzo posto si è piazzata Euphoria, presente in classifica per la sua seconda settimana. La traccia da cui è partita la faida, Like That di Future e Metro Boomin con il featuring di Lamar, invece, è al sesto posto.
Intanto, pare che Drake abbia gettato la spugna dopo essere stato ritenuto, dalla maggior parte di ascoltatori e addetti ai lavori, il perdente della sfida. Infatti, domenica 12 maggio, Drizzy ha pubblicato tra le sue Instagram Stories l’immagine di un samurai giapponese che affronta un’enorme esercito. L’immagine ha fatto pensare che stesse facendo un allusione alla sua Push Ups, poiché nel giorno dell’uscita aveva postato tra le Instagram Stories un riferimento al film Kill Bill e in particolare alla scena nella quale la protagonista respinge da sola un esercito di 88 uomini. Ad accompagnare la recente Instagram Stories c’era la frase “Good times. Summer vibes up next”, dando modo di pensare che, per il momento, la discussione si è chiusa.