Luchè: la faida con Salmo continua con il dissing “Operazione Scampia”

Questa faida è come la città di un gioco della Marvel, non dorme mai. A notte fonda, Luchè sferra un nuovo attacco nei confronti di Salmo: ecco il nuovo dissing Operazione Scampia.

Luchè vs Salmo: dissing numero 5 con Operazione Scampia

Negli ultimi due dissing entrambi avevano messo la parola fine, ma Luchè ci ha ripensato. Dopo Stupido Gioco Del Rap 2 di Salmo, arriva Operazione Scampia di Luchè. Emulando il rivale che nella diss track Dove Volano Le Papere ha usato la base di un pezzo storico, il rapper napoletano ha rappato sul beat di Shook Ones, Pt. II dei Mobb Deep, pezzo tratto dal disco del 1995 The Infamous.

Questo diss ha un tema portante: la città di Napoli (e i relativi abitanti). Infatti, Red Bull Italia ha reso noto che all’evento 64 Bars Live, atteso per il 7 ottobre 2023 a Scampia e al quale era già prevista – e annunciata – l’esibizione di Salmo, ci sarà anche Luchè. Si può dire che il tempismo non è stato dei migliori, a meno che tutto il dissing non sia stato studiato proprio per spingere l’evento.

Dubbi e complottismi a parte, dopo che l’organizzazione del concerto ha cavalcato l’onda, Esse Magazine ha pubblicato un post su Instagram per darne notizia. Proprio qui è arrivata la reazione di Salmo che ha spiazzato tutti: con un commento al suddetto post, ha scritto che non salirà sul palco di Scampia.

Commento di Salmo al post di Esse Magazine
Salmo, commento al post di Esse Magazine

Luchè: l’accusa nei confronti di Salmo per i luoghi comuni sui napoletani

Dopo un breve paragone tra i dissing di Salmo e le forze dell’ordine, la traccia si apre con la controbattuta alle offese per l’aspetto fisico e delle minacce alla famiglia di Salmo (che dovrebbero essere in senso figurato, visto che si tratta del cosiddetto stupido gioco del rap), per poi passare alle risposte su: la vicenda del featuring di Vasco Rossi, la presunta chirurgia estetica, il black humor di Salmo sull’incidente del Titan, la voglia di Lebon di voler sparare il rivale per poi comprargli una bara espressa in Dove Volano Le Papere (anche qui, in modo allegorico).

Inoltre, menziona la ex ragazza di Salmo e Inoki che si è unito alla vicenda con Cazzominomini (il video del dissing, nel frattempo, è stato eliminato da YouTube per poi essere ricaricato sulla stessa piattaforma). A onor del vero, va detto che oltre a Ness hanno preso parte alla vicenda anche Trucebaldazzi e Niko Pandetta con dei dissing.

A questo, aggiunge il confronto con Lazza, richiamando quello fatto da Salmo tra Luchè e Geolier, oltre ad accusarlo di invidia nei confronti di Damiano dei Måneskin (con il quale proprio Lebon si era stizzito in precedenza su Instagram e nella diss song Stupido Gioco Del Rap 2). Lo bacchetta anche di usare Instagram per giustificarsi della sua futura assenza al live di Scampia.

La parte più intensa del dissing è la chiusura. Non si tratta di rime, ma di un monologo con il quale Luchè rimprovera Salmo per i luoghi comuni sui napoletani. Se con le rime gli ha assicurato che nessuno lo avrebbe toccato a Scampia in occasione di 64 Bars Live, con un parlato lo biasima di essere razzista nei confronti dei napoletani e ammonisce i commenti dei fan. Gli dice che prevede delle scuse fittizie per i cittadini di Napoli e lo colpevolizza per avergli augurato l’arresto in quanto, a suo dire, Salmo non dà il giusto peso a quelle parole, poiché proviene da una cultura diversa dalla sua.

Luchè: il testo di Operazione Scampia

Ehi, ehi

Per tutti i killers e per le carte da cento

Ehi, ehi, ehi

Per chi non ha pietà

Senza pietà, fratm

T”e cagat ‘n mano, fratm, ahahah

Sa, ehi, okay

Rap Carabiniere (Ah), rap Polizia di Stato

Rap Finanziere (Uh-uh-uh-uh), ci manca solo che mi mandi il fisco (Eh)

Sei un quarant’enne che mi offende per l’aspetto fisico (Sei ridicolo)

Se lo facessi, non basterebbe un diss, ma un disco (Uh)

La tua famiglia mo la sterminiamo (Pam-pam)

E, mentre muoiono, tu chiedi scusa a Sebastiano (Uh)

Mai chiesto il feat a Vasco, non mi sono rifatto (No)

La spia chе paghi, fra’, licenziala di punto in bianco (Okay)

Nel mio rione c’è una statua, nеssuno ti crede (Pss)

Sei un emigrante che dimentica da dove viene (Ehi)

Il tuo diss è fiacco, hai perso la rabbia

Ieri notte sei rimasto sveglio, Inoki ha fatto meglio (Uh)

Vorresti vincere dicendo che non vado a tempo

Perché il tuo stile è vecchio, congelato al Novecento

Il mio flow ti mangia e mentre fumo ganja

Ripenso a Greta e a come mi guardava (Chiamala)

Il mio pensiero va alle vittime del Titan

Non eri tu che volevi farmi la bara? (No?)

Che avevi voci nella testa che dicono: “Spara” (Uh)

E adesso ti nascondi tra le gambe di tua mamma (Uh)

Ti ho invitato a casa tua come a casa mia (Okay)

Non ti avrebbe toccato nessuno qui a Scampia (Okay)

Sei insicuro, fra’ (Uh), ti stai giustificando nelle storie (Ahah)

Stai solo peggiorando la tua situazione (Hai finito, bro)

Andavi smascherato, sei invidioso di Damiano (Ah, ah)

Se Geolier mi ha superato, Lazza ti ha asfaltato (Pem)

Rispondo a questo diss tra uno sbadiglio e l’altro (Uh)

Ho troppo stile e poco tempo per sprecarlo (Poco, poco, poco, poco)

Anche i tuoi fan scrivono che oggi hai perso (Hai perso, bro)

Ci mancava solo il rapper che augura l’arresto (Ciao, fratm)

Pussy, si vede che non vieni dal nostro mondo, fra’, dalla nostra cultura, non si augura l’arresto a nessuno, bro, un’altra mossa sbagliata, fra’. E poi sicuro tra qualche giorno chiederai scusa a Napoli, ai napoletani come fai sempre, che prima offendi, poi chiedi scusa, bro. Secondo me mo avete un po’ esagerato con ‘sto razzismo, Napoli, fra’, Napoli è la città dell’anno, la città dell’anno. Il casco, tutti questi luoghi comuni, fra’, è un razzismo velato, son rimasto scioccato dal razzismo nei commenti, uagliò, incredibile, siamo ancora questo in Italia. Comunque fra’, mi dispiace, dopo questo mi dispiace, ti sei scavato la fossa, ti sei auto-distrutto, bro

Rest in peace

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Donato Cerone
Donato Cerone

Lucano dal mezzo sangue pugliese (un po' come nel film di Harry Potter, ma senza il principe). Mi occupo di comunicazione digitale, amo l'economia di azienda e ogni forma organizzativa. Mi piacciono le parole, ancor di più se sono incasellate tra gli schemi metrici e le melodie su quattro quarti del rap, quelle della musica rock o del cantautorato. Sono appassionato di supereroi, come quelli dei fumetti che hanno spazio su grande schermo e serie tv, ma nella vita vera preferisco gli sfigati.
Creativo con i numeri, razionale con le idee.

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