Non tutti i featuring escono con il buco, come le ciambelle. Se in passato le collaborazioni nascevano da legami tra artisti, amicizia o stima reciproca, oggi i featuring sono veri e propri rapporti commerciali. Può filare tutto liscio così come possono esserci complicazioni, come nel caso di M.I.A. con Nicki Minaj e Doja Cat.
M.I.A. contro Nicki Minaj e Doja Cat
La rapper di Popular (il brano che, insieme a The One, anticipa proprio l’album rimandato), tramite delle Instagram Stories sul suo profilo, ha sbottato contro le due colleghe accusandole di aver atteso due anni per i versi di Doja e uno per quello di Nicki. Inoltre ha lasciato in sospeso il terzo destinatario del suo messaggio: che l’altro colpevole sia la sua casa discografica? D’altronde non è nuova a questo genere di problemi, visti i trascorsi turbolenti con Interscope Records/XL Recordings, sua vecchia label, che nel 2013 fissò l’uscita di Matangi dopo che la stessa M.I.A. aveva minacciato di far trapelare l’album a causa dei numerosi ritardi proprio di Interscope.
M.I.A. minaccia di far trapelare il suo stesso disco
L’artista britannica si è lamentata dei continui ritardi che stanno rimandando l’uscita di Mata, il suo quinto album. Sempre nella stessa Instagram Stories in cui se l’è presa con Nicki Minaj e Doja Cat, M.I.A. ha scritto che farà trapelare l’album se questo non uscirà a settembre: una minaccia che ricorda la suddetta vecchia vicenda con Interscope.
Intanto, ha pubblicato il teaser sui suoi social scrivendo “September“, quindi pare che sia davvero intenzionata ad andare avanti per la sua strada, nonostante tutto.
